La Pinacoteca capitolina: capolavori del Cinquecento e del Seicento

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La Pinacoteca capitolina: capolavori del Cinquecento e del Seicento

PROMOSSO DA: Roma Capitale – Sovrintendenza Capitolina ai Beni Culturali 

Destinatari: Scuola secondaria di I grado – scuola secondaria di II grado e IeFP 

Tematica

PATRIMONIO CULTURALE, LETTERATURA, ARTE E SPETTACOLO

Sede di svolgimento

Musei Capitolini - piazza del Campidoglio, 1

Modalità di prenotazione

Telefonicamente allo 060608 tutti i giorni dalle 9.00 alle 19.04

Descrizione del progetto

La visita parte dalle prime tre sale, dove sono esposti dipinti del Cinquecento che spaziano dall’Italia Centrale (Morte e Assunzione della Vergine di Cola dell’Amatrice, I sala) a Ferrara (Annunciazione di Garofalo e Sacra Famiglia di Dosso Dossi, II sala) e a Venezia (Battesimo di Cristo di Tiziano, Ritratto di balestriere di Lorenzo Lotto e Ratto d’Europa di Veronese). Il Seicento potrà quindi essere presentato nella Sala di Santa Petronilla (Buona Ventura e San Giovanni Battista di Caravaggio, Romolo e Remo di Peter Paul Rubens, Pala di Santa Petronilla e Sibilla Persica di Guercino), nella sala VI (San Sebastiano e Anima Beata di Guido Reni) e nella Sala Pietro da Cortona (Ratto delle Sabine e Ritratto di Urbano VIII di Pietro da Cortona), per concludersi nella Galleria Cini con le Vedute di Roma di Gaspar Van Wittel.

Obiettivi didattico-formativi

Fornire uno sguardo d’insieme sulle opere più famose della Pinacoteca Capitolina abituando al contempo gli studenti e le studentesse a “leggere” un’opera d’arte, riconoscendone anche gli aspetti simbolici più nascosti.
Tutti i progetti della Sovrintendenza Capitolina si propongono inoltre di:
Migliorare la conoscenza del patrimonio culturale di Roma, sviluppando e consolidando il senso di appartenenza alla città e al suo contesto storico-sociale, risultato di un dialogo costante anche con culture altre, passate e presenti
Rafforzare le attività con una sempre crescente sinergia tra l’istituzione e il mondo della scuola, incrementando l’interazione tra realtà museali e territori
Entrare a far parte di un laboratorio condiviso nell’ambito del quale la didattica è pensata e proposta come uno strumento di accessibilità per tutte e tutti.

Metodologia e modalità di svolgimento

La visita è effettuabile, sin da subito, da un gruppo classe alla volta (25 partecipanti), fino a esaurimento dei posti gratuiti disponibili. È necessario presentarsi in biglietteria almeno 15 minuti prima dell'orario prenotato con il codice di prenotazione. Alle scuole è richiesto l'elenco nominativo degli alunni/e e degli/delle insegnanti referenti, diviso per classi e firmato dal dirigente scolastico, su carta intestata della scuola.