Arte contemporanea a Villa Borghese
PROMOSSO DA: Roma Capitale – Sovrintendenza Capitolina ai Beni Culturali
Destinatari: Scuola secondaria di I grado – scuola secondaria di II grado e IeFP
Tematica
PATRIMONIO CULTURALE, LETTERATURA, ARTE E SPETTACOLO, STORIA E MEMORIA
Sede di svolgimento
Museo Carlo Bilotti - Villa Borghese
Modalità di prenotazione
Telefonicamente allo 060608 tutti i giorni dalle 9.00 alle 19.41
Descrizione del progetto
La visita prenderà l’avvio nel Giardino del Lago, che si presta ad un excursus storico sulla villa, sulle specie botaniche esistenti, sui Borghese e sul collezionismo antiquario. Si entrerà quindi nel museo e si accederà direttamente alla Sala de Chirico che darà l’occasione per ripercorrere la storia della collezione e della sua acquisizione e, soprattutto, di approfondire davanti ad alcune opere di de Chirico la conoscenza del concetto di Metafisica. Si proseguirà nel corridoio, dove sono esposti ritratti della famiglia Bilotti eseguiti da artisti famosi, tra cui Warhol e Rivers. Si coglierà l’occasione per parlare di Carlo Bilotti collezionista e per approfondire, davanti all’opera di Warhol, il concetto di Pop Art. Si scenderà quindi al pianterreno, dove il magnifico Ninfeo darà l’opportunità di parlare dell’edificio ospitante, denominato Casino dei Giuochi d’Acqua e poi Aranciera e delle sue trasformazioni nel tempo.
Obiettivi didattico-formativi
Finalità didattica è conoscere l’unicità del contesto del Giardino del Lago all’interno di Villa Borghese e avvicinarsi alla storia della villa attraverso quella di un edificio, l’Aranciera, riadattato più volte nel tempo, seguendo i gusti e la cultura del momento. Attraverso il racconto delle vicende storiche, i ragazzi e le ragazze si renderanno conto di quanto profondo sia il legame fra contesto naturale e contesto storico-artistico in una villa tutelata, in questo caso anche dalla presenza di numerose istituzioni museali. Il Museo Carlo Bilotti, ultimo in ordine di tempo, si inserisce perciò in un ambiente da secoli concepito per ospitare collezioni di opere d’arte, in continuità con la volontà, che era stata anche quella dei Borghese, di permettere una loro fruizione pubblica.
Tutti i progetti della Sovrintendenza Capitolina si propongono inoltre di:
Migliorare la conoscenza del patrimonio culturale di Roma, sviluppando e consolidando il senso di appartenenza alla città e al suo contesto storico-sociale, risultato di un dialogo costante anche con culture altre, passate e presenti
Rafforzare le attività con una sempre crescente sinergia tra l’istituzione e il mondo della scuola, incrementando l’interazione tra realtà museali e territori
Entrare a far parte di un laboratorio condiviso nell’ambito del quale la didattica è pensata e proposta come uno strumento di accessibilità per tutte e tutti.
Metodologia e modalità di svolgimento
La visita è effettuabile, sin da subito, da un gruppo classe alla volta (25 partecipanti), fino ad esaurimento dei posti gratuiti disponibili. È necessario presentarsi in biglietteria almeno 15 minuti prima dell'orario prenotato con il codice di prenotazione. Alle scuole è richiesto l'elenco nominativo degli alunni/e e degli/delle insegnanti referenti, diviso per classi e firmato dal dirigente scolastico, su carta intestata della scuola.
