Sul filo del DNA: vita da ricercatrice e da ricercatore
PROMOSSO DA: CNR – Consiglio Nazionale delle Ricerche
Destinatari: Scuola secondaria di II grado e IeFP. Disponibilità per un massimo di 1 classe per ciascuna adesione
Tematica
SCIENZA E TECNOLOGIA , P.C.T.O.
Sede di svolgimento
Scuola e Istituto di Farmacologia Traslazionale c/o Area della Ricerca di Roma 2 – via Fosso del Cavaliere, 100 – 00133 Roma
Modalità di prenotazione
E-mail agli indirizzi sandra.iurescia@ift.cnr.it e daniela.fioretti@ift.cnr.it
Descrizione del progetto
Il DNA, o acido desossiribonucleico, è la molecola chiave della vita, e contiene il patrimonio genetico della maggior parte degli organismi viventi. Nel percorso formativo viene proposto a 10 studenti e/o studentesse una esperienza di laboratorio ‘immersiva’, mettendosi nei panni dei ricercatori e delle ricercatrici. Sarà possibile conoscere metodi e tecniche di ricerca utilizzate per isolare, purificare e analizzare (es. restrizione enzimatica, corsa elettroforetica, ecc.) il DNA da un ceppo batterico largamente utilizzato in laboratorio, anche a livello industriale.
Sarà lo spunto per discutere le tecniche più avanzate di ingegneria genetica e di bioinformatica che costituiscono la base delle attività di ricerca biotecnologica e dei metodi innovativi impiegati nel biorisanamento ambientale, nello sviluppo di vaccini genetici e nello studio dell’antibiotico-resistenza dei microorganismi.
A cura dell'Istituto di Farmacologia Traslazionale (CNR - IFT).
Obiettivi didattico-formativi
La prima finalità didattica del progetto è sensibilizzare l’interesse e la partecipazione degli studenti e, in particolare, delle studentesse nelle discipline STEM.
Le altre finalità riguardano le competenze personali:
Il DNA, da target di studio a “farmaco” biotecnologico: storia della scoperta del DNA, e progressi delle biotecnologie che hanno portato allo sviluppo di nuove molecole terapeutiche e alla “biologia di sintesi”
Utilizzo diretto di apparati e strumenti di laboratorio per la valutazione qualitativa dei campioni ottenuti
Analisi, comparazione e interpretazione dei risultati sperimentali
L’importanza di un protocollo sperimentale nel metodo scientifico
Applicazione delle corrette modalità di lavoro da seguire in un laboratorio di biomedicina
Riflessioni sull’esperienza laboratoriale e sui nuovi ruoli di un ricercatore: dalla ricerca alla divulgazione scientifica
Sviluppare la capacità di lavorare in gruppo e organizzare un lavoro complesso
Promuovere lo sviluppo di competenze trasversali in una prospettiva di orientamento professionale
Metodologia e modalità di svolgimento
La fase preliminare sarà costituita da una lezione frontale incentrata sui temi del progetto e una breve lezione sulle buone pratiche di laboratorio e sull'utilizzo dei dispositivi di protezione (DPI). Gli incontri successivi saranno dedicati alle esperienze dirette di laboratorio, durante i quali i/le 10 studenti e/o studentesse potranno confrontarsi con le tecniche di biologia molecolare di base. Saranno messi a disposizione supporti didattici quali schede esplicative dei protocolli sperimentali e le presentazioni inerenti alle lezioni frontali.
Il coinvolgimento e l’impegno attivo dei ragazzi e delle ragazze verranno favoriti dall’utilizzo di diverse strumentazioni e dal mettere in pratica protocolli sperimentali su specifici argomenti di biologia. Nella fase finale le studentesse e gli studenti rivestiranno il ruolo di ‘ambassador’ per condividere le conoscenze e le esperienze acquisite in laboratorio tramite la produzione di elaborati (presentazione ppt/video/report scientifici) che verranno presentati al resto della classe e ai tutor e interni ed esterni. A corollario del percorso formativo, questionari di valutazione e di gradimento per le studentesse e gli studenti.
PARTENARIATI/COLLABORAZIONI
Dr.ssa Claudia Ceccarelli, Ufficio Comunicazione e Didattica, CNR-ARTOV
Evento conclusivo
Tempi: Fase finale del P.C.T.O. in accordo con la programmazione scolastica. Luoghi: Presso la sede della scuola partecipante. Modalità: Presentazione degli elaborati da parte degli/delle 'ambassador', aperta agli altri studenti e alle altre studentesse delle classi partecipanti, che esprimeranno la loro preferenza per l’elaborato più originale e comunicativo. Premiazione degli elaborati più apprezzati relativamente alla creatività e all'efficacia quali strumenti di divulgazione scientifica. Valutazione di acquisizione delle competenze da parte dei tutor esterni ed interni.
