Scopriamo insieme i Mercati di Traiano
PROMOSSO DA: Roma Capitale – Sovrintendenza Capitolina ai Beni Culturali
Destinatari: Scuola dell’infanzia – scuola primaria – scuola secondaria di I grado – scuola secondaria di II grado e IeFP
Tematica
PATRIMONIO CULTURALE, LETTERATURA, ARTE E SPETTACOLO, STORIA E MEMORIA
Sede di svolgimento
Museo Mercati di Traiano - via Quattro Novembre, 94
Modalità di prenotazione
Telefonicamente allo 060608 tutti i giorni dalle 9.00 alle 19.06
Descrizione del progetto
Cosa sono i Mercati di Traiano oggi? Un monumento antico, il museo dedicato all’architettura dei Fori Imperiali e un luogo di eventi espositivi e culturali aperto a tutti e tutte!
La visita al complesso monumentale romano denominato erroneamente dagli archeologi del Novecento “Mercati di Traiano” inizia con il suo inquadramento storico-topografico legato alla costruzione del Foro di Traiano (inaugurato nel 112 d.C.) e segue la rilettura critica degli spazi, articolati in edifici disposti su sei livelli lungo le pendici del Quirinale e distinti da strade basolate chiuse al traffico. Il confronto con un mercato dell’antica Roma dimostra che esso non aveva carattere commerciale; doveva essere un “centro polifunzionale” per le attività culturali e amministrative connesse alla vita pubblica nel Foro di Traiano.
Il buono stato di conservazione degli alzati consente di ammirare ancora oggi le innovative soluzioni ingegneristiche e architettoniche adottate: le murature in opera laterizia e le coperture a volta in cementizio mostrano infatti le sperimentazioni e la profonda conoscenza dei materiali delle maestranze, confermata nel recente restauro della volta della Grande Aula dall’individuazione nel calcestruzzo di una componente cristallina in grado di “armarlo”, precorrendo il cemento armato moderno. L’osservazione delle tecniche costruttive antiche costituisce quindi un vero e proprio laboratorio didattico.
Sempre occupato grazie alla posizione centrale tra Fori Imperiali, Campo Marzio e Quirinale, il complesso è stato trasformato in Castello delle Milizie nel Medioevo, in palazzo nobile e quindi convento delle suore di Santa Caterina nel Rinascimento, e nella caserma Goffredo Mameli dopo l’Unità di Italia.
Infine, tra il 1926 ed il 1934, è stato restaurato e “restituito” alla sua natura di monumento romano nell’ambito della “riscoperta” dei Fori Imperiali voluta da Benito Mussolini. A partire dagli anni Novanta del Novecento è divenuto un importante centro di mostre e di eventi culturali e dal 2007 ospita il Museo dei Fori Imperiali.
Il percorso comincerà dal Museo, ospitato nella Grande Aula e nel Corpo Centrale. Seguirà all’esterno per vedere dall’alto i Fori Imperiali e terminerà nel livello inferiore del Grande Emiciclo, contiguo al Foro di Traiano.
Obiettivi didattico-formativi
La visita, concepita come interattiva, illustrerà la storia e le trasformazioni dei Mercati di Traiano.
Tutti i progetti della Sovrintendenza Capitolina si propongono inoltre di:
Migliorare la conoscenza del patrimonio culturale di Roma, sviluppando e consolidando il senso di appartenenza alla città e al suo contesto storico-sociale, risultato di un dialogo costante anche con culture altre, passate e presenti
Rafforzare le attività con una sempre crescente sinergia tra l’istituzione e il mondo della scuola, incrementando l’interazione tra realtà museali e territori
Entrare a far parte di un laboratorio condiviso nell’ambito del quale la didattica è pensata e proposta come uno strumento di accessibilità per tutte e tutti.
Metodologia e modalità di svolgimento
La visita è effettuabile, sin da subito, da un gruppo classe alla volta (25 partecipanti), fino a esaurimento dei posti gratuiti disponibili. È necessario presentarsi in biglietteria almeno 15 minuti prima dell'orario prenotato con il codice di prenotazione. Alle scuole è richiesto l'elenco nominativo degli alunni/e e degli/delle insegnanti referenti, diviso per classi e firmato dal dirigente scolastico, su carta intestata della scuola.
