Vivere a Roma nel Medioevo
PROMOSSO DA: Roma Capitale – Sovrintendenza Capitolina ai Beni Culturali
Destinatari: Scuola secondaria di I grado – scuola secondaria di II grado e IeFP
Tematica
PATRIMONIO CULTURALE, LETTERATURA, ARTE E SPETTACOLO, STORIA E MEMORIA
Sede di svolgimento
Piazza del Campidoglio
Modalità di prenotazione
Telefonicamente allo 060608 tutti i giorni dalle 9.00 alle 19.27
Descrizione del progetto
Il Campidoglio: dal 1143 il Comune cittadino ha sede sul colle Capitolino che diviene il nuovo polo civile della città e subisce il capovolgimento delle strutture e dell’accesso principale. Al contrario delle strutture romane aperte verso i Fori, infatti, il palazzo del Comune si rivolge verso un abitato ormai notevolmente ristretto e concentrato in direzione del Tevere. Il percorso si articola con l’affaccio sul Foro Romano e la lettura del rapporto con l’antico centro della città; la descrizione e la lettura, dall’esterno, del Palazzo Senatorio sorto sulle strutture dell’antico Tabularium; la descrizione e la lettura della chiesa di S. Maria in Ara Coeli (esterno) e della sua scalinata trecentesca.
Il mercato cittadino: la presenza del mercato più importante della città, ai piedi del colle capitolino, è testimoniata dalla denominazione della Chiesa di San Biagio de Mercato, posta alla base della scalinata dell’Ara Coeli, di cui è visibile il campanile romanico.
Edilizia civile abitativa: percorso nell’attuale tessuto urbano attraverso gli edifici medioevali sopravvissuti (edifici a più piani, case con portico al piano terreno, torri come elemento distintivo di potere di casate importanti, grandi complessi nobiliari insediati su strutture antiche).
L’itinerario si snoda nell’area tra il Campidoglio ed il rione Sant’Angelo, attraverso via Tribuna di Tor de’ Specchi, via e piazza Margana, via dei Delfini e via Tribuna Campitelli, fino alla torre dei Grassi, presso il Portico d’Ottavia, e poi prosegue nei pressi della Casina dei Vallati e dell’ex Albergo della Catena, per arrivare al teatro di Marcello, trasformato in residenza fortificata dei Savelli. Il percorso si conclude con la Casa dei Crescenzi (in via Luigi Petroselli), un edificio abitativo unico per la preziosità della sua decorazione architettonica, e la lettura dei siti monumentali nelle immediate vicinanze (il Tempio di Portuno, il Tempio di Ercole e la chiesa di S. Maria in Cosmedin).
Obiettivi didattico-formativi
Attraverso l’individuazione dei fenomeni più caratteristici della città medievale (il riuso dell’antico come reimpiego di intere strutture o di materiali costruttivi ed elementi scultorei, le tipologie abitative nobiliari, popolari e della classe mercantile, la prima definizione dei palazzi del potere comunale, la centralità della funzione del mercato, l’articolazione del tessuto viario) si intendono fornire gli strumenti per la lettura delle sopravvivenze nell’edilizia civile in una delle zone di Roma più ricche di testimonianze del medioevo.
Tutti i progetti della Sovrintendenza Capitolina si propongono inoltre di:
Migliorare la conoscenza del patrimonio culturale di Roma, sviluppando e consolidando il senso di appartenenza alla città e al suo contesto storico-sociale, risultato di un dialogo costante anche con culture altre, passate e presenti
Rafforzare le attività con una sempre crescente sinergia tra l’istituzione e il mondo della scuola, incrementando l’interazione tra realtà museali e territori
Entrare a far parte di un laboratorio condiviso nell’ambito del quale la didattica è pensata e proposta come uno strumento di accessibilità per tutte e tutti.
Metodologia e modalità di svolgimento
L’itinerario è effettuabile, sin da subito, da un gruppo classe alla volta (25 partecipanti), fino ad esaurimento dei posti gratuiti disponibili. È necessario presentarsi in biglietteria almeno 15 minuti prima dell'orario prenotato con il codice di prenotazione. Alle scuole è richiesto l'elenco nominativo degli alunni/e e degli/delle insegnanti referenti, diviso per classi e firmato dal dirigente scolastico, su carta intestata della scuola.
