Roma nel Novecento. Ritratti, paesaggi, ambienti nelle opere del Museo della Scuola Romana

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Roma nel Novecento. Ritratti, paesaggi, ambienti nelle opere del Museo della Scuola Romana

PROMOSSO DA: Roma Capitale – Sovrintendenza Capitolina ai Beni Culturali 

Destinatari: Scuola secondaria di II grado e IeFP 

Tematica

PATRIMONIO CULTURALE, LETTERATURA, ARTE E SPETTACOLO, STORIA E MEMORIA

Sede di svolgimento

Musei di Villa Torlonia (Museo della Scuola Romana) - via Nomentana, 70

Modalità di prenotazione

Telefonicamente allo 060608 tutti i giorni dalle 9.00 alle 19.36

Descrizione del progetto

Il percorso illustra luoghi e volti di Roma nel periodo storico tra la Prima e la Seconda Guerra Mondiale attraverso le rappresentazioni degli artisti nelle raccolte del museo: dal clima di Villa Strohl-Fern alla terza saletta del Caffè Aragno; dal Realismo Magico alla Scuola di Via Cavour; dal Tonalismo al Realismo Espressionista. Immagini e nuove espressioni artistiche dal Secondo dopoguerra: interpreti del Novecento italiano ed internazionale tra gli anni Cinquanta ed Ottanta nella Collezione Ingrao – Guina.
Nell’ambito di ogni visita un’opera sarà presentata in dettaglio, nella sua specifica identità.
A conclusione del percorso gli studenti e le studentesse saranno coinvolti in osservazioni, impressioni e confronti sui temi trattati, con attenzione ai diversi aspetti culturali del periodo storico di riferimento.

Obiettivi didattico-formativi

La visita vuole favorire l’apprendimento, direttamente nella lettura delle opere, da contestualizzare nel periodo storico del Novecento, sollecitando impressioni, emozioni, deduzioni. Implementare competenze specifiche nella lettura dell’opera scelta.
Tutti i progetti della Sovrintendenza Capitolina si propongono inoltre di:
Migliorare la conoscenza del patrimonio culturale di Roma, sviluppando e consolidando il senso di appartenenza alla città e al suo contesto storico-sociale, risultato di un dialogo costante anche con culture altre, passate e presenti
Rafforzare le attività con una sempre crescente sinergia tra l’istituzione e il mondo della scuola, incrementando l’interazione tra realtà museali e territori
Entrare a far parte di un laboratorio condiviso nell’ambito del quale la didattica è pensata e proposta come uno strumento di accessibilità per tutte e tutti.

Metodologia e modalità di svolgimento

La visita è effettuabile, sin da subito, da un gruppo classe alla volta (25 partecipanti), fino a esaurimento dei posti gratuiti disponibili. È necessario presentarsi in biglietteria almeno 15 minuti prima dell'orario prenotato con il codice di prenotazione. Alle scuole è richiesto l'elenco nominativo degli alunni/e e degli/delle insegnanti referenti, diviso per classi e firmato dal dirigente scolastico, su carta intestata della scuola.