Il bibliotecario: chi è, cosa fa, come si diventa
PROMOSSO DA: MiC – Biblioteca Casanatense
Destinatari: Scuola secondaria di I grado. Disponibilità per un massimo di 1 classe per ciascuna adesione
Tematica
PATRIMONIO CULTURALE, LETTERATURA, ARTE E SPETTACOLO
Sede di svolgimento
Biblioteca Casanatense – via di S. Ignazio, 52 – 00186 Roma
Modalità di prenotazione
E-mail all'indirizzo b-casa.didattica@cultura.gov.it
Descrizione del progetto
Il progetto prevede un incontro formativo volto a far conoscere ai ragazzi e alle ragazze le principali mansioni che svolge il bibliotecario. In particolare, acquisiranno una conoscenza generica sull’ufficio acquisti e doni, sulla catalogazione del libro e delle stampe antiche, sul restauro, sull’organizzazione e promozione dei servizi bibliotecari e sull’assistenza agli/alle utenti nella ricerca di informazioni bibliografiche. Al termine dell’incontro formativo gli studenti e le studentesse saranno coinvolti/e in un laboratorio di narrazione condivisa: ogni alunno/a dovrà pescare un biglietto di carta da un contenitore e partendo dalla parola estratta (inerente alla tematica affrontata durante l’incontro) si darà vita a una storia tramite frasi collegate tra loro. Ognuno/a di loro avrà infatti la possibilità di influenzare la direzione della narrazione, proponendo idee, dettagli e sviluppi. La trama, i personaggi, l'ambientazione e gli eventi sono il risultato della collaborazione di tutti/e i/le partecipanti.
Obiettivi didattico-formativi
Al termine dell’incontro formativo gli studenti e le studentesse saranno più informati/e e consapevoli dell’importante ruolo che svolge quotidianamente il personale di una biblioteca conservativa. Inoltre, attraverso il laboratorio di narrazione condivisa, tutti gli studenti e tutte le studentesse contribuiranno attivamente alla costruzione della trama, dell'ambientazione e dei personaggi, creando un'esperienza narrativa co-creata e partecipativa. La narrazione condivisa permette una maggiore libertà creativa, adattandosi alle idee e alle preferenze di tutti/e i/le partecipanti e può essere utilizzata per stimolare la creatività, l'empatia e la collaborazione.
Metodologia e modalità di svolgimento
Il progetto è suddiviso in due fasi:
1) Un incontro formativo aperto all’intervento degli studenti e delle studentesse;
2) Un laboratorio didattico della durata di circa due ore.
