INFORMIA-GEN (INnovazione e FORmazione con Modelli di IA GENerativa) FORmazione con Modelli di Intelligenza Artificiale GENerativa)

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INFORMIA-GEN (INnovazione e FORmazione con Modelli di IA GENerativa) FORmazione con Modelli di Intelligenza Artificiale GENerativa)

PROMOSSO DA: CNR – Consiglio Nazionale delle Ricerche 

Destinatari: Scuola secondaria di II grado e IeFP – docenti. Disponibilità per un massimo di 1 classe per ciascuna adesione

Tematica

SCIENZA E TECNOLOGIA , P.C.T.O.

Sede di svolgimento

Online, scuola, sedi del CNR
(piazzale Aldo Moro, 7 - 00185 Roma)

Modalità di prenotazione

E-mail all'indirizzo fabio.paglieri@istc.cnr.it

Descrizione del progetto

Il progetto INFORMIA-GEN adotta un approccio di citizen science per introdurre e sensibilizzare studenti, studentesse e docenti all’uso nel contesto scolastico dei Large Language Models (LLM), una delle più recenti innovazioni nel campo dell’Intelligenza Artificiale. Gli LLM (es: ChatGPT) offrono opportunità significative per personalizzare l’apprendimento, migliorare il successo accademico e incrementare l’engagement degli studenti e delle studentesse (Ammar 2024; Hakiki et al. 2023). Questi modelli possono infatti adattarsi alle esigenze individuali, fornire feedback immediati e supporto in tempo reale, e facilitare la comprensione di grandi quantità di informazioni (Forman et al. 2023). Tuttavia, l’uso degli LLM comporta anche sfide e rischi (Cassinadri 2024; Paglieri 2024). La loro affidabilità può essere compromessa dalla qualità dei dati su cui sono addestrati e dalla gestione dei prompt. Inoltre, un uso eccessivo potrebbe portare a dipendenza dagli LLM, limitando lo sviluppo di capacità critiche e di problem solving (deskilling e cognitive diminishment: Kasneci et al. 2023), essenziali per una valutazione informata delle fonti e per la creazione di idee originali (Fuchs 2023). INFORMIA-GEN mira a esplorare sia i benefici che i rischi associati all’impiego degli LLM nell’educazione. Attraverso studi sperimentali, gli studenti e le studentesse saranno coinvolti/e in attività di ricerca e verifica delle conoscenze utilizzando fonti diverse: libri di testo, Internet e LLM. Il progetto confronterà le risposte ottenute e il livello di sicurezza percepito dagli studenti e dalle studentesse, e valuterà l’impatto sull’apprendimento a lungo termine. Ciò svilupperà una riflessione critica e consapevole sull’integrazione della tecnologia nell’educazione.

Obiettivi didattico-formativi

Guidare gli studenti e le studentesse verso un uso responsabile e consapevole dei LLM, promuovendo l’integrazione di queste tecnologie per complementare, non sostituire, il pensiero critico e l’apprendimento autonomo
Sensibilizzazione e Consapevolezza: aumentare la consapevolezza tra studenti, studentesse e docenti riguardo all’uso dei LLM, promuovendo una comprensione critica dei vantaggi e delle potenziali insidie in ambito educativo (e non solo)
Competenze Informatiche e Digitali: rafforzare le competenze digitali e informatiche degli studenti e delle studentesse, stimolando la capacità di navigare e utilizzare strumenti tecnologici avanzati per il supporto all’apprendimento
Valutazione Critica delle Fonti: migliorare la capacità degli studenti e delle studentesse di valutare criticamente fonti di informazione, riconoscendo le differenze tra i dati ottenuti da libri di testo, Internet e LLM, e sviluppare un approccio più analitico alla verifica delle informazioni
Analisi dell’Apprendimento a Lungo Termine: esplorare l’impatto dei LLM sull’apprendimento a lungo termine, indagando come diversi approcci alla ricerca delle informazioni possano influenzare la capacità di apprendimento degli studenti e delle studentesse
Promozione della Curiosità Intellettuale: incoraggiare una maggiore curiosità intellettuale e la propensione alla ricerca autonoma, favorendo un ambiente educativo che stimoli l’innovazione e l’esplorazione continua

Metodologia e modalità di svolgimento

Il progetto propone un approccio partecipativo per avvicinare studenti e studentesse delle scuole superiori alla ricerca sperimentale, con particolare focus sull’impatto degli LLM sull’apprendimento. Studenti e studentesse parteciperanno a un percorso di citizen science, coordinati da ricercatrici e ricercatori CNR, in cui somministreranno test sperimentali ad altri/e compagni/e di scuola, confrontando l’impatto di diversi metodi di ricerca delle informazioni (libri di testo, Internet e LLM) sul rendimento nel breve e lungo periodo.
Fasi del progetto:
Progettazione (online): studenti e studentesse P.C.T.O. partecipano alla costruzione del protocollo sperimentale e vengono istruiti sulla raccolta dati
Raccolta dati (in classe): studenti e studentesse P.C.T.O. somministrano test su conoscenze usando tre fonti di informazione (libri, Internet, LLM). Gli stessi test sono riproposti dopo 3 settimane senza supporti, per valutare accuratezza, sicurezza e apprendimento a lungo termine
Analisi e preparazione (online): studenti e studentesse P.C.T.O. analizzano i dati raccolti e progettano la presentazione dei risultati ai compagni e alle compagne (peer education), seguiti da ricercatori e ricercatrici CNR
Restituzione (in presenza): ogni gruppo presenta alle classi coinvolte i risultati, in eventi aperti alla scuola
Conferenza finale (in presenza): incontro conclusivo presso sedi CNR con studenti e studentesse P.C.T.O. e docenti, per la sintesi dei risultati.

Evento conclusivo

Conferenza finale in sedi CNR, in data da concordare, comunque al termine del percorso progettuale, quindi sicuramente fra marzo e maggio 2026.