Una storia di valore, un valore alla storia
PROMOSSO DA: Roma Capitale – Dipartimento Pari Opportunità
Destinatari: Scuola primaria – scuola secondaria di I grado – scuola secondaria di II grado e IeFP – CPIA – CAG e scuole di italiano per stranieri – docenti – famiglie di alunni/e partecipanti. Disponibilità per un massimo di 1 classe per ciascuna adesione
Tematica
EDUCAZIONE ALLA CITTADINANZA
Sede di svolgimento
Casa Internazionale delle Donne - via della Lungara, 19 - 00165 Roma
Sedi dei Centri Antiviolenza:
Associazione Nazionale Volontarie del Telefono Rosa ODV - viale Mazzini, 73
CAV “Alessia e Martina Capasso” - circonvallazione Trionfale, 19
CAV “Franca Rame” - via Dalmazia, 25
CAV "Titano" - via Titano, 3
CAV “Paola Lattes” - via Siro Solazzi, 3
CAV "Angelina Merlin" - via Roberto Lepetit, 176
CAV “Irma Bandiera” - via Cornelio Sisenna, 53
CAV “Sara Di Pietrantonio” - via Tommaso Fortifiocca, 71
CAV "Donatella Colasanti e Rosaria Lopez" - via di Torre Spaccata, 157
CAV “Nilde Iotti” - via  di Grotta Perfetta, 610
CAV "Massimo Di Gregorio" - via Nicola Stame, 160/162
CAV "Manuela Petrangeli" - via Fabio Conforto, 11
CAV "Palmina Martinelli" - via dei Gozzadini, 38
CAV "Teresa Buonocore" - via di Casal del Marmo, 118
CAV “Alda Merini” - via Cassia, 5/7
Modalità di prenotazione
E-mail all’indirizzo enrico1.desantis@comune.roma.it
Descrizione del progetto
L’obiettivo del progetto è quello di promuovere la cultura delle pari opportunità quale prevenzione e contrasto alla violenza di genere che, secondo la Convenzione di Istanbul del 2011, è considerata una violazione dei diritti umani.
Attraverso le visite in luoghi rappresentativi situati nel territorio della Città Metropolitana di Roma, quali la Casa Internazionale delle Donne e i Centri Antiviolenza, studenti e studentesse potranno conoscere le vicende storiche legate alla storia delle donne e al percorso di empowerment delle stesse nei diversi ambiti della società civile (sociale, politico, sanitario, lavorativo etc.).
La Casa Internazionale delle Donne ha un valore inestimabile in tal senso, quale luogo di memoria del percorso intrapreso dalle donne nel corso del ‘900 verso la conquista di diritti civili e non solo.
I Centri Antiviolenza (CAV) sono di vitale importanza per le donne, nei casi di violenza di genere, per il servizio che offrono (attività di consulenza psicologica e legale, sostegno, formazione, promozione, sensibilizzazione e prevenzione, orientamento e accompagnamento al lavoro). Sono collegati al numero gratuito 1522 a sostegno delle vittime di violenza e di stalking e rispondono h 24 alle richieste di aiuto, offrendo informazioni e supporto alle donne in relazione a tutti i tipi di violenza di genere.
Obiettivi didattico-formativi
Il fine del progetto è quello di contrastare la violenza sulle donne e gli stereotipi di genere che limitano sia gli uomini sia le donne in ruoli non sempre confacenti alle proprie attitudini, generando spesso delle discriminazioni che contrastano con le libertà di ogni individuo ad essere parte attiva nella società.
Metodologia e modalità di svolgimento
Il progetto prevede un incontro di circa 2-3 ore da svolgere preferibilmente presso le sedi dei CAV o presso Casa Internazionale delle Donne per conoscere il lavoro svolto dalle associazioni, la storia delle donne e dei percorsi di fuoriuscita della violenza, nonché la storia delle donne nel '900, in modo da promuovere la cultura delle pari opportunità, il superamento degli stereotipi e delle discriminazioni di genere.
Non sono previsti incontri preliminari di formazione, ferma restando la possibilità di svolgerli previo accordo con le associazioni. Non sono previsti elaborati finali realizzati dai/dalle partecipanti.
PARTENARIATI/COLLABORAZIONI
Casa Internazionale delle Donne, CAV "Alessia e Martina Capasso", CAV "Franca Rame", CAV Titano, CAV "Paola Lattes", CAV "Angela Merlin", CAV "Irma Bandiera", CAV "Donatella Colasanti - Rosaria Lopez", CAV "Nilde Iotti", CAV "Massimo Di Gregorio", CAV "Palmina Martinelli", CAV "Teresa Buonocore", CAV "Alda Merini".
